17 gennaio 2006

Match Point

"Woody Allen ha vinto: il film classico che racconta una storia classica d’amore, di morte e dei destini del caso è bellissimo. Anomalo, per lui. Senza New York (siamo a Londra), senza intellettuali, senza donne-idolo, senza battute spiritose o quasi, senza canzoni americane o quasi ma con molte arie d’Opera italiane per affrontare anche due fenomeni così contemporanei: l’ambizione senza qualità, il delitto senza castigo". Lietta Tornabuoni, L’Espresso, 19 gennaio 2006 (nella foto Jonathan Rhys-Meyers, in una scena del film).

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