
05 gennaio 2006
Stupido Hotel

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sottilissima linea rossa
Dolly's Restaurant (***)
di James Mangold (Usa 1995, col, 103'). La studentessa Callie (Liv Tyler, al suo esordio) viene assunta come cameriera in una deprimente pizzeria di provincia, che la vedova Dolly gestisce assieme al figlio Victor, obeso, timido e afasico. Spaccato di un'America profonda e fuori dal tempo, descrizione di una maturazione dolorosa, senza violenza o morbosità, tuttavia senza scampo.
3 commenti:
gio il migliore....dove l'hai trovata questa foto....sto a sbellicare....
Leggo sbalordito sui giornali di oggi le dichiarazioni dell' ex rettore del Collegio Antonianum, Padre Boroni (uno dei principali artefici della cessione dello storico complesso dei gesuiti alla società alberghiera EstCapital Sgr): all'indomani della ufficializzazione della notizia (che per la verità si sapeva già dai primi di ottobre, quando a Trieste, un alto esponente della Compagnia di Gesù si presentò in lacrime ad un convegno, raccontando quello che poi si sarebbe venuto a sapere in questi giorni), Boroni si dice "deluso dall'atteggiamento dell'Università di Padova", che non avrebbe presentato un'offerta tempestiva e adeguata per rilevare l'Antonianum. Ma perchè, invece di rammaricarsi con l'Università (a cui il governo per altro negli ultimi anni ha dimezzato i fondi), Boroni non spiega 1) come ha fatto a fallire un collegio universitario a Padova, con tutti gli studenti che ci sono; 2) come ha fatto svuotarsi nel giro di quindici anni il TrePini, con tutte le attività che c'erano (soprattutto sportive)? Quanto all'opportunità della cessione dell'Antonianum ad una compagnia di albergatori, nulla da dire: un Chiesa che in passato ha investito i soldi di Sindona o Calvi, può permettersi tutto...
che scandalo!! per la vergogna me ne vado in dk! cosa ci fanno con tutti quei soldi quei pretacci? qualche idea posso farmela...flavio
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